La vecchiaccia che abita sotto di me, la sera della vigilia di Natale si è presentata davanti alla mia porta alle 21.30 dicendo di non fare rumore perché da lì a poco lei, e penso anche il marito o il dinosauro che l'accompagna, sarebbero andati a dormire. Io mi sono scusato poiché non avevo voglia di discutere in una sera di festa, eppure, posso assicurare che di confusione non ne stavano facendo affatto; ma poi qualora l'avessero fatto si parla sempre della vigilia di Natale, non so se rendo l'idea.
Oggi la strega, si è messa a parlare con i miei figli più grandi nell'androne del palazzo, intimorendoli, prendendoli alla sprovvista e ammonendoli sul baccano che causano la sera prima di andare a dormire. Loro appena sono entrati a casa l'hanno riportato a me e a mia moglie con il terrore dipinto in volto, credendo di aver fatto chissà che cosa nei giorni precedenti. Mia figlia tra l'altro si è giustificata con la megera dicendo che la sera sono i gatti a fare i matti dato che spesso corrono all'impazzata per qualche minuto. Nonostante mia figlia sia la bocca della verità, costei in tutta risposta ha detto che è una bugia. Allora:
- Come ti permetti di parlare con i miei figli senza noi genitori?
- Come ti permetti di dare della bugiarda a mia figlia?
- Come ti permetti di insinuare che noi facciamo baccano quando non è vero?
Io su questo ho davvero molto da ridire perché chi pretende rispetto deve essere anche capace di darlo nella stessa misura in cui lo chiede, invece guarda caso non è così, per di più i bambini non vengono rispettati dato che, a parer loro, non hanno la capacità di capire le dispute interne. Eppure i vecchiacci, pur non considerandoli come individui da rispettare, in maniera subdola e vigliacca, non fanno altro che rivolgersi a loro quando una situazione vacilla tra il consentito e il non.
Le persone anziane non le ho mai sopportate fin da quando ero piccolo ed il motivo è sempre lo stesso, ossia: mi hanno trattato male proprio come accade ai miei figli e a tutti i bambini del cortile, posso azzardare nel dire anche tutti quelli del mondo intero.
Ma perché devono essere sempre così scorbutici questi individui? E non faccio distinzioni tra uomini e donne, sono in egual modo incattiviti con chiunque.
Quello che costoro richiedono è la pace e la tranquillità, certo chi non la vorrebbe, però in maniera unilaterale nel senso che a questa fascia di età (estremamente vasta) è permesso tutto, quindi piantare le piantine sui prati comuni, adibire il box come un garage, sfruttando la corrente condominiale a piacimento; correre con la bici verso il portone principale e urlare indistintamente a chiunque quando qualcosa non va.
Io mi sono rotto!
Se l'anziano si sente vittima dell'età, ma perché non utilizza gli ultimi anni della vita per viaggiare e godersi la vita, invece che inveire contro i bambini quando giocano?
Hanno forse dimenticato quando i giovani erano loro e avevano i figli piccoli? O forse erano tremendamente insopportabili anche da giovani?
C'è chi sostiene che sei antipatico da vecchio è perché lo sei stato anche da giovane, io non sono d'accordo scendo me la vita ti imbruttisce soprattutto arrivati ad una certa età.
Ora devo andare a giocare con mio figlio, ma...
la lotta continua...
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