sabato 28 aprile 2018

NON VIVO IN UN CONDOMINIO MA IN UN MAUSOLEO

Sono cinque mesi che vivo nella casa nuova e per quanto all'inizio fossi felice del cambiamento ora sarei disposto ad andarmene di nuovo. L'appartamento non ha alcun problema, anzi, è confortevole, spazioso, luminoso; insomma, un bel posticino. Peccato che gli altri condomini siano davvero ma davvero insopportabili, prima fra tutte quella che abita sotto casa mia. L'età media di ogni personaggio della scala si aggira più o meno tra gli otto e novemila anni cadauno il che comporta uno scontro di convivenza e generazionale su ogni questione; avendo dei punti di visti così lontani l'uni dagli altri diventa impossibile andare d'accordo ed avere una pacifica convivenza.
La vecchiaccia che abita sotto di me, la sera della vigilia di Natale si è presentata davanti alla mia porta alle 21.30 dicendo di non fare rumore perché da lì a poco lei, e penso anche il marito o il dinosauro che l'accompagna, sarebbero andati a dormire. Io mi sono scusato poiché non avevo voglia di discutere in una sera di festa, eppure, posso assicurare che di confusione non ne stavano facendo affatto; ma poi qualora l'avessero fatto si parla sempre della vigilia di Natale, non so se rendo l'idea.
Oggi la strega, si è messa a parlare con i miei figli più grandi nell'androne del palazzo, intimorendoli, prendendoli alla sprovvista e ammonendoli sul baccano che causano la sera prima di andare a dormire. Loro appena sono entrati a casa l'hanno riportato a me e a mia moglie con il terrore dipinto in volto, credendo di aver fatto chissà che cosa nei giorni precedenti. Mia figlia tra l'altro si è giustificata con la megera dicendo che la sera sono i gatti a fare i matti dato che spesso corrono all'impazzata per qualche minuto. Nonostante mia figlia sia la bocca della verità, costei in tutta risposta ha detto che è una bugia. Allora:

  1. Come ti permetti di parlare con i miei figli senza noi genitori?
  2. Come ti permetti di dare della bugiarda a mia figlia?
  3. Come ti permetti di insinuare che noi facciamo baccano quando non è vero?
Oltre alla vecchia di sotto dobbiamo lottare contro tutte le cariatidi che vivono nel condominio perché a quanto pare i bambini non possono giocare nel cortile per il disturbo che procurano e nemmeno sui due fazzoletti di erba posti all'interno dello stesso perché rovinano i prati. Tutti i giorni c'è da discutere con gli zombie che si atteggiano a padroni indiscussi solo per il fatto di essere anziani e quindi meritevoli di rispetto incondizionato da parte di tutti, primi: i bambini.
Io su questo ho davvero molto da ridire perché chi pretende rispetto deve essere anche capace di darlo nella stessa misura in cui lo chiede, invece guarda caso non è così, per di più i bambini non vengono  rispettati dato che, a parer loro, non hanno la capacità di capire le dispute interne. Eppure i vecchiacci, pur non considerandoli come individui da rispettare, in maniera subdola e vigliacca, non fanno altro che rivolgersi a loro quando una situazione vacilla tra il consentito e il non.
Le persone anziane non le ho mai sopportate fin da quando ero piccolo ed il motivo è sempre lo stesso, ossia: mi hanno trattato male proprio come accade ai miei figli e a tutti i bambini del cortile, posso azzardare nel dire anche tutti quelli del mondo intero.
Ma perché devono essere sempre così scorbutici questi individui? E non faccio distinzioni tra uomini e donne, sono in egual modo incattiviti con chiunque.
Quello che costoro richiedono è la pace e la tranquillità, certo chi non la vorrebbe, però in maniera unilaterale nel senso che a questa fascia di età (estremamente vasta) è permesso tutto, quindi piantare le piantine sui prati comuni, adibire il box come un garage, sfruttando la corrente condominiale a piacimento; correre con la bici verso il portone principale e urlare indistintamente a chiunque quando qualcosa non va.
Io mi sono rotto!
Se l'anziano si sente vittima dell'età, ma perché non utilizza gli ultimi anni della vita per viaggiare e godersi la vita, invece che inveire contro i bambini quando giocano?
Hanno forse dimenticato quando i giovani erano loro e avevano i figli piccoli? O forse erano tremendamente insopportabili anche da giovani?
C'è chi sostiene che sei antipatico da vecchio è perché lo sei stato anche da giovane, io non sono d'accordo scendo me la vita ti imbruttisce soprattutto arrivati ad una certa età.
Ora devo andare a giocare con mio figlio, ma...
la lotta continua...







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