sabato 7 settembre 2013

BACIARSI E' UN DOLCE METODO PER SPUTARSI IN BOCCA.

Ho preso ad uscire con le ragazze quando ancora frequentavo le medie. Non per vantarmi ma di appuntamenti ne ho avuti parecchi d'allora. Quando ero agli albori della mia adolescenza, l'uscita con le giovani fanciulle era sinonimo di una giornata passata a limonare duramente. Non c'era molto altro da fare se non appiccicarsi con le rispettive labbra e fare delle lunghe sessioni di pratica "linguistica" fino a che non comparivano i primi segni di cedimento ovvero, una copiosa fuoriuscita di bava dalla bocca intorpidita. Bei momenti che si ricordano volentieri. Azzardare a fare qualcosa di più non era pensabile, almeno per le ragazze dell'epoca, io ci pensavo eccome... Una volta diventato più grande, gli appuntamenti non potevano essere uguali a quelli della gioventù, c'era la necessità di includere anche degli argomenti più profondi. Di solito il bacio lo si poteva raggiungere soltanto se la buona riuscita dell'appuntamento fosse risultato soddisfacente da entrambe le parti. Cosa che ho sempre ritenuto valida e giusta. Arrivare poi allo scopo più grande in assoluto, quello più adulto per intenderci, si poteva ottenere solo dopo una certosina pazienza per l'attesa interminabile fino a che la dolce donzella non si concedesse, come se si dovesse raggiungere il traguardo dopo una maratona interminabile. Oggi che sono padre di una bambina, credo fortemente che il tempo per arrivare a quel punto non sia mai troppo lungo! All'epoca però mi sembrava una meta irraggiungibile. Mi ricordo che il più delle volte a combinare appuntamenti, non ero io in prima persona, ma mi veniva chiesto di uscire tramite delle chiamata pseudo-anonime sul  telefono di casa, eseguite però dall'amica dell'interessata (per quelle più scaltre) o anche tramite messaggi scritti o vocali, consegnate sempre da un terzo elemento. Che cosa simpatica. Beh alla fine, ne ho accettate molte di questo tipo di richieste e una volta arrivato faccia a faccia, con la ragazza di turno, mi montava un'ansia pazzesca perché non sapevo cosa dire, che tipo di giro fare, cosa avrei potuto offrirle e via discorrendo. Dato che non conoscevo il più delle volte la ragazza in questione non avevo idea di chi fosse. Per farla breve, mi costava non poca fatica. Però ciò che mi balzava in testa nell'esatto secondo dopo aver accettato di uscire, era la domanda. Come faccio a scaricarla se non mi piace? Essendo stato da sempre un gentiluomo, il metodo migliore e quello più efficace è stato, di darsi alla macchia!

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