sabato 15 marzo 2014

GOCCIA DOPO GOCCIA

Me ne sto seduto a fissare da un'ora questo rubinetto che perde, ho contato 315 gocce poi ho perso il conto. Sono pieno di MDMA e rimanere concentrato per tutto questo tempo è stata la cosa più faticosa che ho fatto durante questa dannata settimana. Tremo come una due cavalli scassata, proprio come quella di Lele, sarà anche vecchia come il pane quella macchina da sfigati, però riesce sempre a toglierci dai guai quando serve. Invece il mio motorino è completamente fuori uso, devo smetterla di guidare da fatto, però potrebbero mettere anche meno pali della luce in giro, c'è bisogno di vedere ogni dieci metri, dico io? Non bastano tutte quelle che vengono fuori dalle case, dai locali notturni per non parlare di tutte quelle auto che sfrecciano su Corso del Lago, che senso ha? E si lamentano delle Co2 e dell'inquinamento e tutto il resto, che palle! E' normale poi andare a sbattere, quando non si è esattamente nelle condizioni di guidare. Forse il vero problema è la robaccia che prendo dal Rottame, mi ostino ad andare fino lì, quando poi mi rifila della speed che non mi sballa nemmeno se me ne calo due di fila, inutile, soldi buttati. Stasera vedo di rimediare qualcosa di buono, forse un po' di polvere latina, mi ha dato la dritta Zoe che al Chico gliene sono arrivate delle buste precise, vediamo che aria tira. Se sono come quelle del mese scorso questa volta glie le faccio mangiare tutte da farlo andare in over. Certo che sto diventando troppo menoso sugli sballi, ma che mi succede? Non voglio arrivare a pungermi come quel bastardo di Trippo. Dopo ieri sera è partito per il trip più lungo del mondo e non è più tornato. Spero non ci sia rimasto secco, sai che sbatti se mi muore in casa? Cosa dico agli sbirri, che è sono rientrato e lui era già così? Forse potrei anche passarla liscia, preciso, posso dire così. Chi si fa di robba, diventa robboso, ovvio, ma il più delle volte perde il limite e ci rimane. Con quelle sintetiche al massimo ci perdi un po' di cervello, ma non ti viene il collasso. Se proprio mi sono riempito basta bere un white lady e il trip si perde, in qualche maniera mi riprendo. Anche l'erba però smorza gli animi da viaggio acido, dovrei avere qualche joint pronto da qualche parte in bagno. Chiedo a Trippo se si alza e me ne prende uno, ho troppa voglia di fumare, ma ad alzarmi non ci penso neanche. 
"Trippo, sei vivo? Mi prendi una giolla? Trippo, dai svegliati è da ieri che sei in quella posizione! Vedrai quando ti svegli come ti sentirai intorpidito, allora si che vorrai anche tu uno spino per distenderti."
Niente quel pachiderma non si ripiglia. Forse non è l'eroina che lo ammazza, ma tutta quelle trippa che ha intorno al collo che non lo fa respirare. Di solito russa come un tricheco, ora non sento niente. Che schifo ha pure del sangue intorno alla bocca. E' veramente un uomo ripugnante, però è simpatico e ogni tanto tira fuori pure della roba buona. Nonostante sia un deficiente, nelle risse incassa bene e mena le mani come camionista polacco. Se ci ha lasciato la buccia, mi spiacerebbe pure. Però non qui, almeno non adesso, non ho la forza di alzarmi e di soccorrerlo e fare tutte quelle cose che servono per evitargli la morte. Non è detto che potrei fargli un favore, se si punge è perché non vuole andare avanti, io l'ho sempre pensata in questo modo. La roba che mi faccio io, non è la robba che si fa lui, non voglio essere un robboso. Io ci tengo alla carcassa, voglio solo sballarmi e con le anfe, ci riesco bene. Avessi qualche soldo in più non mi farebbe schifo, visto che lo sballo costa, sono sempre in bolletta. Quando bevevo come una spugna spendevo di meno, ma mettevo su troppa pancia e per metà della serata ero in qualche angolo a sboccare veleno, con le anfe tiro tutta notte e il mio fisico è asciutto come un nuotatore pro. Persino il Trippo ne gioverebbe se si calasse un po' di speed, qualche pasticca, due righe, due LSD al giorno e ritornerebbe in forma come una volta. Ammesso che lo sia mai stato. Ora che ci penso l'ho conosciuto che era già una palla come ora. Quando l'ho conosciuto esattamente? Bo chissene, forse questa potrebbe anche essere l'ultimo giorno. Dovrei fare qualcosa, come commemorarlo, dirgli qualche frase toccante, una preghiera? Nah, ma mi ci vedi a pregare. L'unica volta che l'ho fatto è stato per evitarmi una coltellata alla gola da quell'imbecille delle medie. Già da piccolo era un delinquente, uno che se ne andava in giro con la lama, da grande se ne andava col ferro in tasca. L'hanno seccato com'era giusto che fosse, un passo obbligato. Sono troppo fuori, me ne vado a male per ogni pensiero. Tutto sommato l'MDMA non era poi malaccio, anzi. Mi sa che mi sono preso male, però cristo. Volevo fumare e quel ciccione del Trippo non si è alzato per prendermela, sto schiumando dalla rabbia. Ho capito che devo alzarmi e prenderla da solo, così posso dare un occhio a questa balena spiaggiata sulla poltrona. Se è morto esco e poi ritorno con qualcuno che mi possa aiutare. Da chi posso andare con la scusa di portarlo qui, vediamo. Ginko meglio lasciarlo ai suoi secchi e alle sue basi, non è affidabile. Crosta è un dritto ma è sempre in sbatti in qualche giro, non ho la forza di portarlo qui. Non mi viene in mente nessuno. Magari Staga, si lui è uno dal sangue freddo. Tutte le volte che lo vedo non capisco se è fatto come una bradipo o è uno sciamano di qualche tribù. Però dovrei uscire e così come sto ora, non capisco neanche dove sta l'uscita dal palazzo. Faccio prima ad andare in bagno e fumarmi una canna, poi dopo ci penso.
Forse è qui oppure nell'armadietto dei medicinali? Ovvio è una manna dal cielo sicuramente sarà lì. Bingo! Altro che ganja, qui ci sono un paio di pastichette fuxsia che fanno proprio al caso mio. Queste sono davvero il massimo, Amstredam fluo e chi se lo ricordava. Dopo queste avrò la grinta per fare tutto, anche di soccorre Trippo. Devo buttarle giù con dell'alcol ignorante, tipo una grappa. Si forse un po' di fondo è rimasto di là. 
Cosa c'è? Niente di niente, devo smetterla di far venire fattoni in casa, mi prosciugano qualsiasi liquido quando si smorza il trip, le anfe asciugano di brutto. Bene un J&B roba più ignorante di questa non c'è n'è. 
Diamine ora mi sento un leone, dovrei uscire ho l'energia del sole come Daitarn 3 che mi spinge a muovermi. Trippo lo soccorrerò dopo. Mi sento una furia ho voglia di spaccare il mondo con le mani, forse spacco questo ciccione a suon di schiaffi, così impara a morire in casa mia. 
Uno, due, tre e quattro bei pugni in faccia, lurido ciccione. Ora ti spacco la bottiglia in testa e...
"Oh ci sono, sono sveglio."
"Cristo Trippo questa volta mi sono spaventato, non ti svegliavi più."
"Il viaggio è stato lungo a 'sto giro."
"Menomale, la sbatta di chiamare i soccorsi me la sono risparmiata."
"Grazie Filo sei un amico."
Torno a fare quello che stavo facendo prima. A quanto ero fermo? Ah si ora ricordo.
316, 317, 318..



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