martedì 3 novembre 2015

LETTORE O COLLEZIONISTA

Siamo in mezzo ai lavori di casa, (di nuovo) o meglio, finito il grosso della porta e la tinteggiatura della parete di domani, ci tocca un altro elemento da portare nelle nostre mura prossimamente: il mobile globale. Questo nuovo articolo sarà un grosso armadio Ikea, che avrà l'onere di contenere praticamente tutto l'abbigliamento dei miei figli, nonché scarpe, lenzuola, asciugamani e tutto ciò che condivide con noi lo spazio vitale dell'appartamento.
La mia cara ed ingegnosa mogliettina, oggi ha suscitato un problemino mica da poco, nel senso; lei ha già organizzato, catalogato, immagazzinato e codificato, tutto ciò che verrà stipato dentro il mobilone, però ci sono dei materiali cartacei che non aveva messo in conto, ed io tanto meno; figuriamoci! Questi elementi di disturbo sono i miei Rollingstone. Ad occhio e croce, compro la mia rivista di musica preferita da sei anni ed essendo questo un magazine mensile, sono riuscito ad accumularli molti, anzi, fin troppi; cioè sono così tanti che non ho più un posto dove metterli e nemmeno il mobilone ce l'avrà. Che fare?
Ho suggerito a mia moglie, di metterle tutte singolarmente dentro a delle buste trasparenti, le gelatine da ufficio per intenderci, ed affiggerle al muro così da avere una parete composta interamente da copertine d'autore quali appunto sono, e all'occorrenza leggerle ancora. Me l'avrà accettata come proposta? Ovviamente no.
Il problema rimane, mannaggia!
Io a malincuore le ho proposto di buttarle; certo, mi sono visto tutte quelle belle riviste bruciate al macero e credo francamente di non essere riuscito a dissimulare in modo credibile, però per il bene della famiglia e la salvaguardia dello spazio, sarei anche disposto a lasciarle definitivamente. Mia moglie, vedendomi amareggiato mi ha detto che sarebbe un peccato buttarle via, quindi ci dovremo ingegnare per riuscire a trovare un posticino pure a loro; evviva!
Io sono un appassionato di musica e non riesco a non informarmi sugli artisti e sui loro dischi, per questo motivo cerco di mettermi al corrente su tutte le novità, comprando ogni mese Rollingstone. E' vero anche però, che ho sempre avuto dentro di me lo spirito e la passione del collezionismo, quindi, a maggior ragione, è per me impossibile separarmi dalla mia lunga collezione di riviste.
Si riuscirà mai a trovare un compromesso tra spazio e cultura? Anche il libri stanno avendo lo stesso problema, ma essendo questi di tutta la famiglia, si mette in conto subito dello spazio che occupano i vari volumi. Per quanto riguarda Rollingstone la passione è tutta mia e devo farci i conti singolarmente e visto che oltre allo spazio di casa non ho altro, qual è la soluzione?
Potrei farli arrivare sull'iPad scaricandoli ok, però che tristezza!
Non ho nessuna soluzione a riguardo e purtroppo nemmeno il signor Ikea. Forse dovrei fare un appello direttamente alla direzione RS:
"Caro Rollingstone, potresti gentilmente fornirmi uno sgabuzzino, per riporre, anzi, custodire gelosamente tutti i numeri da qui a sei/sette anni a questa parte? Facciamo così, regalami un garage così metto dentro anche una bella batteria e la chiudiamo qui. In fin dei conti sono un tuo assiduo lettore, un favore a me potresti anche concedermelo, no?"



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