sabato 12 aprile 2014

IL GIORNO DETESTATO

Quando frequentavo le elementari non vedevo l'ora che arrivasse il sabato, poiché lo ritenevo un giorno diverso, quasi speciale. Facendo il tempo normale e non quello prolungato, mi toccava andare a scuola anche il sabato mattina, ma non mi pesava più di tanto per diversi motivi tipo: oltre alla mia classe non ce n'era nessun'altra nell'edificio, perciò potevamo ritenerci i padroni indiscussi di tutto l'apparato scolastico facendo appunto, quello che più ci piaceva. Mi ricordo che all'uscita mi veniva a prendere mio padre, dato che di sabato non lavorava, e spesso si portava dietro anche la mia bicicletta, (la passione per le due ruote è iniziata molto presto). In verità il sabato era un giorno in cui, ogni tanto mia madre mi lasciava a casa, allora si che avevo tutto il tempo per giocare, non badando agli obblighi scolastici, ah quanto mi divertivo! Crescendo e frequentando poi le medie, il mio giorno preferito è rimasto lo stesso, chiaramente per il medesimo motivo del weekend in vista dello spasso, in più c'era da aggiungere anche una cosa che mi ha rallegrato non poco e consisteva in quella di cenare con una pizzata pantagruelica o a suon di panini golosi, dopo l'arrivo di mia madre dal lavoro. Molto più spesso però il sabato sera era dedicato al ritrovo di tutto il parentado a casa di mia nonna. Ok ora che sono adulto e con una mia famiglia, il sabato non è più il mio giorno preferito, perché purtroppo non posso passarlo come vorrei, cioè facendo bellamente quello che più mi piacerebbe perché lavoro, comunque non è questo il giorno che detesto perché ce n'è un altro che di gran lunga supera il primato di giornata insopportabile ed è il mercoledì. Per il terzo giorno della settimana provo un odio viscerale, in quanto non riesco ad andare a prendere i miei bimbi a scuola, visto che devo iniziare presto a lavorare, il che si traduce che li rivedo il giovedì mattina. Di solito in questa nefasta giornata, nel mio luogo di lavoro succede l'incredibile, è davvero così lo giuro. Non so spiegarmi bene cosa capiti nell'atmosfera, che tipo di allineamento sbagliato tra i pianeti avviene in questo giorno, o se c'è qualcuno che spedisce delle maledizioni durante tutta la settimana e per qualche strano motivo, mi vengono recapitati proprio il mercoledì, fatto sta che da quando apro gli occhi a quando li chiudo, sono stremato anche solo dall'idea di dover trascorrere tale giornata. Vasco cantava "Odio il lunedì" per me quello peggiore avviene due giorni più tardi, forse l'unica che apprezzo e Mercoledì Addams, qui sotto riporto una bella foto esplicativa. Se tutti i mercoledì fossero simpaticamente macabri e ironici come la piccola, sarebbe tutto un altro dire, che peccato.

Nessun commento:

Posta un commento

COME UN ANNO FA

 L'anno scorso siamo rimasti rinchiusi per mesi a causa di un virus letale, sconosciuto e altamente aggressivo, dopo un anno siamo ancor...