giovedì 3 settembre 2015

ASCOLTO DI ALTA QUALITA'

La musica è un piacere, se non la si ascolta correttamente, che piacere è?
Le modalità in cui si possono sentire bene le note musicali sono molteplici: in auto, a casa, sul prato di un gran bel concerto, in spiaggia, passeggiando con lo smartphone acceso (cosa alquanto discutibile) con gli auricolari applicati mentre si fa del fitness e con le cuffie, come negli anni '80.
Quelle che preferisco sono essenzialmente due: a casa, poiché mia moglie mi regalò, due anni fa, un impianto hi-fi formidabile; e con le cuffie alle orecchie.
L'oggetto per me necessario, ovvero le cuffie, provengono sempre da un regalo da parte della mia dolce metà. Prima di queste attuali, me ne regalò un paio della Wesc, che dall'usura subìta, un giorno a fine turno di notte, si spaccarono e con esse, mi si spezzò il cuore. Al rientro mia moglie notò il mio dispiacere dipinto in volto e le feci vedere cosa mi era successo. Al mio risveglio pomeridiano, trovai un paio di cuffie nuove di zecca della SKULLCANDY, nere e con il teschio sui lati: stupende.
Il modello però lo scelse mio figlio e gli sono grato per l'ottimo gusto estetico.
Oltre ad essere decisamente belle, sono di grande qualità. Il suono si sente in maniera impeccabile, è limpido, altamente definito, asciutto, quasi chirurgico; proprio come lo desidero. Non posso tollerare una canzone che si sente male e più di tutto, non sopporto quando le cuffie gracchiano, per questo vado matto per le mie.
Il volume è regolabile tramite il device a cui è inserito, eppure, c'è un tasto applicato al filo che permette di aumentarne i bassi, tra l'altro anche sulla cuffia sinistra, c'è una levetta che ha la stessa funzione, qualora non bastasse. Su entrambi lati sono applicati delle uscite per le vibrazioni che evitano il fastidioso ronzio e all'interno di una cuffia removibile, si può applicare una pila per aumentare ulteriormente il volume. Per ovviare al problema dell'ingombro,  i grossi auricolari si richiudono su se stessi, occupando la metà dello spazio. Dentro le cuffie e sul jack da attaccare all'iPod, è riportato il teschio cromato e se tutto questo non fosse già abbastanza, lo strumento viene venduto insieme ad una sciccosa sacchetta nera per non sciuparle. Cosa chiedere di più?
Lo so che non è molto sicuro andare in giro con la bici e nel mentre, indossare le cuffie, ma non posso evitare di farlo. Quando monto in sella alla mia fidata due ruote, ho bisogno di una colonna sonora per scivolare in un mondo fatto di suono, di sfumature, di quelle piccole note, fraseggi e melodie di cui è composta una canzone. Inoltre, con la massima qualità che mi regalano le mie Skullcandy, si sentono anche cose che sfuggono all'orecchio quando è in diffusione stereo. La dimensione è totale e la qualità impareggiabile.
Appena esco di casa per sbrigare qualche faccenda in solitaria, infilo le cuffie e parto senza curarmi di ciò che accade intorno a me, visto il totale rapimento con cui rispondo alle canzoni. Non esiste nient'altro che la musica e questo lo devo alle mie fantastiche cuffie. Non mi pesa fare le cose quando ascolto la musica, neppure uscire di notte per recarmi a lavoro, anzi, lo uso come pretesto per infilarmi nel buio e ascoltare ciò che mi piace.
Ci sono poche cose che mi fanno davvero perdere la testa e ascoltare dell'ottima musica con le Skullcandy sulle orecchie è una di queste.
Mi rendo conto che quanto ho scritto potrebbe sembrare uno spot o peggio, una pubblicità occulta, però era doveroso per me, dedicare un post a queste cuffie.
La qualità va celebrata e decantata e se come sottofondo c'è dell'ottima musica, viene anche meglio.



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