sabato 24 dicembre 2016

LE VACANZE NATALIZIE

Da quando lavoro, dove lavoro, nel periodo natalizio non ho mai chiesto le ferie, cioè ho lavorato sia a Natale che a capodanno e per l'epifania, non necessariamente in tutte e tre le festività, ma è capitato che facessi anche l'en plein. Quest'anno mi sono preso qualche giorno di riposo in vista dell'arrivo del piccolino, cogliendo anche l'occasione di stare un po' con la mia famiglia.
Idealmente trascorrere del tempo con i propri figli e la moglie è ciò che uno auspica, specie in questo periodo e anch'io non sono esente da tale desiderio, ma poi all'atto pratico diventa tutto diverso da come ce lo si aspetta.
Ieri è stato il primo giorno di ferie e da quando ho aperto gli occhi alla mattina, ho ritenuto fosse più salutare e umano, prendere i nostri doveri con una certa dose di calma e tranquillità. Peccato che non tutti siano stati della mia stessa idea, per primi i miei figli.
Restare in casa ad oziare liberamente penso sia l'atteggiamento più deleterio per loro in quanto si annoiano a morte, litigano e fanno diventare matti noi genitori. Chiaramente quando in casa si respira un'aria tesa anche i rapporti tra moglie e marito si increspano e alla fine si arriva a discutere per qualsiasi motivo. Per evitare che questo accada, bisogna organizzare ogni minuto della giornata il che comporta un dispendio di soldi e di energie. Lo si potrebbe paragonare a tutti gli effetti un altro lavoro di conseguenza, vengono mal accettate le risorse spese per riuscire a non impazzire.
Finisce sempre così, che in un modo o nell'altro si torna ad adottare la stessa linea guida, ovvero, mettersi contro ogni volontà a fare i compiti. Così è stato.
Dopo una mattina ed un pomeriggio reclusi in casa, arriva il momento in cui è vitale respirare dell'aria fresca, perciò un'incursione ai giardinetti è risultato indispensabile anche se di fatto, di bambini con cui giocare non ce ne sono, i giochi presenti sono bagnati e il clima non è favorevole per passare il tempo in allegria. Nonostante tutto trascorrere un'oretta fuori casa è sempre la soluzione migliore; certo, non è come starsene in panciolle a pensare: quant'è bello spassarsela senza muovere un dito, ma in questo modo si riesce a mantenere salda l'integrità familiare ed è sicuramente il miglior regalo di Natale per ognuno di noi.


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