venerdì 9 settembre 2016

ROMA E I ROMANI

La sfida l'ha vinta poi la città capitolina ed è stato un bene, perché credo non avremmo avuto un'occasione tanto favorevole per visitarla. Il soggiorno però non è stato tutto rose e fiori, anzi, posso dire di aver fatto fare un tour de force molto impegnativo e stancante alla mia famigliola. Probabilmente Roma si porta dietro, oltre ai monumenti, la cristianità e la storia che la contraddistingue, anche una marea di gente talmente numerosa da renderne impossibile la visita.
Ero perfettamente consapevole di trovare molti turisti e che la città sarebbe stata affollata, ma tra tutte le città che ho visto nella mia vita, non ne ho mai incontrata una tanto disordinata. Ho come l'impressione che Roma non sappia gestire l'affluenza gigante di persone che vi soggiornano per brevi periodi e mi chiedo come facciano a non impazzire i residenti. Per prima cosa il traffico: è qualcosa di indemoniato, tanto che il Papa dovrebbe fare qualcosa con i sui super poteri, magari con l'aiuto del suo principale, potrebbero eliminare un centinaio di auto al giorno con il solo schiocco delle dita; dubito fortemente...
Seconda cosa: i ristoranti sono presi letteralmente d'assalto e i prezzi si aggirano tra Orione e Cassiopea, (nel senso che sono alle stelle eheheheh) e forse, ma dico forse, la qualità del cibo non rispetta molto le aspettative. Magari un americano che mangia per la prima volta un cibo italiano di media qualità rimarrà sicuramente colpito, ma per un italiano che sa quello che va a mangiare; beh, in questo caso bisognerebbe alzare la qualità e non solo i prezzi.
Sul centro di Roma non ho nulla da obiettare, è stupendo esattamente come me lo ricordavo, a dire il vero ho visto anche altri monumenti e zone che non vidi la prima volta, per cui sono davvero soddisfatto della visione di queste meravigliose opere d'arte. Quello che lamento è l'organizzazione della città che penso si possa migliorare parecchio.
Ci siamo imbattuti in un sightseen bus per riuscire a vedere il maggior numero di cose senza però diventare matti, ebbene, oltre alla cifra sempre molto alta, in verità non abbiamo visto granché, cioè per riuscire a completare il giro in maniera corretta, saremmo dovuti scendere ad ogni fermata e guardare il tutto con la giusta calma. L'avremmo sicuramente fatto, ma purtroppo prendere il bus è stata un'impresa degna degli eroi romani, perciò per non perdere il posto, ci siamo seduti e rialzati solo dopo due ore.
La cosa che davvero ci ha fatto andare di traverso la nostra gita, è stata la casa che abbiamo affittato per due notti: uno schifo tremendo. Leggendo le recensioni su Booking ci siamo fidati ma vorrei proprio conoscere chi è andato in quella casa per sapere dove risiede abitualmente; no, perché era sporca da fare senso. Ora non scendo in particolari raccapriccianti ma il solo fatto di averla lasciata un giorno prima spiega molte cose. Anche l'arrivo della ragazza dell'agenzia che ci ha consegnato le chiavi è stata un'agonia, l'attesa è durata oltre un'ora e mezza di ritardo dall'orario pattuito, per non parlare delle centinaia di chiamate fatte al numero segnato sul web, che non sono state minimamente calcolate, ma tralasciamo. Comunque vedendo il traffico che congestiona la città a tutte le ore posso anche capire la lunga attesa, però dopo un viaggio di tre ore per arrivare fino lì e con tre bambini e una moglie incinta, la comprensione dopo un po', si va a far benedire pure lei. Altro fiore all'occhiello della casa, sono i 75 euro in più per le pulizie non segnalate al momento della prenotazione. Visto lo stato in cui ho trovato la casa, i 75 euro avrebbero dovuto darmeli per far disinfettare tutta la famiglia. Oltre a tutto ciò, aggiungo pure il posto infelice dove era collocata questa casa da incubo, ovvero, in una zona così colma di auto che per fare una manovra assurda, ho danneggiato il paraurti del mio Scudone; poverino!
Più che una gita spensierata alla capitale d'Italia, è stata una vera prova di forza che ci ha insegnato moltissimo, prima lezione fra tutte: non fidarsi delle recensioni sul web di case di dubbio gusto. Poi che le città poco family friendly vanno affrontate con un sacco di oggetti utili per aggirare le difficoltà che questa presentano ad ogni angolo, da questo partirà in futuro una grande idea innovativa, ma tutto a tempo debito.
In conclusione:
"Roma è una città unica, un museo a cielo aperto che offre tanto a livello storico e artistico, ma per nulla al mondo ci abiterei mai, neppure se avessi un attico con vista sul Colosseo. Mi spiace dirlo cari romani ma bisogna che vi aggiorniate un po' sulle nuove strategie della gestione della vostra città, cioè bisogna fare un passo avanti e non rimanere ancorati ai tempi di Numa Pompilio." Ipse dixit (un milanese a Roma)



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