mercoledì 11 gennaio 2017

FERMO PER MALATTIA

Non credevo che l'inizio del 2017 potesse essere così infausto per me e per i mei bambini. Il primo giorno di scuola del secondo figlio è stato saltato a causa di un malessere forte ma rapido. Il terzo, sono ormai tre giorni che si porta dietro una brutta febbre, con tanto di capatina al pronto soccorso, nel momento in cui si è presentata. Poi ci sono io, che da ieri sera a lavoro, mi sento uno straccio vecchio e poco utile poiché mi sono beccato anch'io la febbre.
Il malaugurato evento non si spiega poi molto, dato che da quando è arrivato a casa il quarto piccolino nessuno ha messo il naso fuori di casa, a parte i più grandi che il 6 gennaio sono andati a teatro a vedere Peter Pan con dei loro amici. Sicuramente è stata questa uscita che a spezzato l'equilibrio d'isolamento e per cui ne stiamo pagando le conseguenze.
Non tutti però, fortunatamente le due donnine di casa ed il piccino, per ora non hanno ancora contratto nulla. Ciò significa che il sesso forte è di sicuro la donna e che al piccolino, servono quintali di scongiuri perché la febbre non lo colpisca.
La situazione non è semplice, in quanto, per riuscire ad evitare il contagio, la prima sera della febbre del terzo, mia moglie ed io abbiamo fatto spola da una stanza all'altra per restare con i piccoli, ma dato che il penultimo non sa stare molto tempo senza la mamma, io sono andato curare anche il quarto, dopo essere stato a contatto con l'untore di casa. Va da sé che esistono grosse probabilità che arrivi anche a lui.
In effetti il mancato riposo notturno è una costante quando a casa ci sono dei pargoli piccoli piccoli, e credo che anche l'intero palazzo sia d'accordo con me, visti i continui pianti e urli dei miei figli. Gli strepiti ed i pianti, aggiungono una dose di isterismo a noi genitori che non siamo liberi di poterci muovere liberamente, soprattuto mia moglie che ha il quarto attaccato al seno ed il terzo appiccicato alle gambe, lamentandosi di continuo. Proprio una situazione idilliaca.
Ora che sono stato confinato in quarantena, mia moglie ha su di lei tutto il peso della famiglia e la cosa mi dispiace moltissimo dato che oltre a non fare niente per aiutarla, sono pure febbricitante.
Il mio riposo forzato mi lascia a casa da lavoro ancora una volta e perdo anche le prove con la band.
Ma che razza di inizio anno, altro che nuovi stimoli per cominciare, qui ogni giorno ne capita una; che pizza.


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