domenica 28 settembre 2014

RELAX

Per quanto mi ci metta d'impegno, è quasi del tutto impossibile per me rilassarmi per qualche minuto e riuscire a fare un pisolino pomeridiano, un NAP come direbbero gli inglesi. Non è solo per una questione di mancanza di tempo, durante la settimana mi capita pure di avere una quarantina di minuti a disposizione, nei quali potrei riprendere le forze sonnecchiando allegramente, ma non ci riesco. Anche la notte, se prima non leggo un'oretta buona, non prendo sonno facilmente, a dispetto anche di una giornata frenetica. Di escamotage per rilassarmi ne ho tentati parecchi durante gli anni, dalle medicine della farmacia, alle "medicine" della strada. Si, hanno anche funzionato per un certo momento, ma sono stati dei palliativi e non delle vere e proprie soluzioni. Eppure c'è soltanto una cosa che riesce a farmi addormentare come un bambino beato, ed è una cosa impossibile da fare da solo, o meglio, potrei anche fare da me, ma non sortisce lo stesso effetto sui miei nervi. Sono troppo pudico per scriverlo, però credo si sia intuito di cosa si tratti. Comunque, dopo aver bruciato le ultime energie in maniera, per così dire, esplosiva, allora si che poi riesco ad addormentarmi. Per quanto mi piacerebbe adottare questo rimedio, del tutto naturale, ogni qualvolta mi ritrovo nel letto a fine giornata, purtroppo non è così scontato riuscirci con successo. Vuoi per motivi pratici, o per volontà, per motivazioni di natura tecnica, o organizzativa, fatto sta che magari passano delle settimane prima di avere tutti i fattori positivi convogliati nello stesso istante. Sia chiaro che non è soltanto per riuscire a dormire che bramo tale rimedio, quella è solamente una conseguenza, ciò che mi spinge ad anelare al provvedimento massimo è il piacere che ne deriva. Anche il leone dorme meglio se ha la pancia piena, mi sembra ovvio. Però quello che mi accomuna al real felino non è tanto l'essere satollo, cioè il senso di sazietà dato da un banchetto composto da qualche preda, bensì al senso di appagamento dovuto alla soddisfazione fisica, quasi edonistica, nel dare fondo alle ultime energie per ottenere la pace dei sensi. Nella mia visione personale della "soluzione", sarebbe utopico avere a disposizione ore intere e perdersi in pratiche tantriche come fa Sting da trent'anni con la sua consorte. Questo sarebbe davvero il massimo, però a differenza del biondino inglese, noi comuni mortali abbiamo una vita scandita al secondo. Dal canto suo, non ho idea di come trascorra la giornata, ma probabilmente un po' di tempo libero ce l'ha, beato lui.



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