venerdì 5 dicembre 2014

K.O. TECNICO

Non credevo di poter tornare ad uno stato di malessere fisico, come quello avuto in passato al mare. In quel periodo la mia allergia ha dato il meglio di sé, cioè, sono stati due anni di starnuti continui ed emicranie folli, occhi arrossati e cattivo umore, perenni. Il motivo per questo inatteso ritorno, devo purtroppo attribuirlo al pelo della piccola Nala; penso sia la motivazione più ovvia dato che, fin da piccolo sono stato soggetto al pelo felino. Mi spiace povera gattina, attribuire a lei il mio malessere, eppure, i fatti parlano chiari.
Ho sempre sostenuto l'idea che ad uccidermi sarebbe stato uno starnuto, l'ultimo, il più grosso, quello fatale, come direbbero gli anglosassoni: The big one. Sono quasi certo che prima o poi mi farà visita, al che, io risponderò con un lenzuolo, pronto ad afferrare il cervello uscitomi dal naso. Spero arrivi il più tardi possibile, ma prima o poi sarò chiamato a scontrarmici.
Quello che mi fa più rabbia, è che per sentirmi leggermente meglio, devo scappare di casa, luogo in cui, al contrario, dovrei sentirmi al sicuro da tutto, quel posto dove dovrei vivere felice con la mia dolce famiglia e lasciarmi tutto al di fuori della porta. Invece stare in quelle mura, diventa per me una tortura no-stop. Sono sbattuto dentro un'immane concentrazione di tutto ciò che mi fa stare male e continuamente, vengo bombardato da questi esseri minuscoli che altro non sono, se non gli acari. Dannati loro!
Spesso, molto spesso, ricorro a dei palliativi per risultare meno fastidioso in casa, anche per avere un minimo di tregua. Basta inghiottire due antistaminici e il gioco è fatto.
Fatto è la parola corretta, nel senso che, dopo aver assunto queste pillole, mi sento narcotizzato come un cavallo prima di una corsa importante, sabotata dalla mafia. Una specie di zombie, sfuggito alla pistola di Rick Grimes, ma anche semplicemente, un fattone di Stazione Centrale di Milano. Non è fattibile, appunto, condurre una vita così.
Le possibilità sono due:
1- Bye bye Nala, è stato un piacere conoscerti...
Ma a quel punto i miei figli mi odierebbero per tutta la vita.
2- Devo vaccinarmi ancora.
Ho passato i primi anni della mia vita (12 se non erro) ad assumere ogni giorno, 30 gocce di tre flaconi farmaceutici diversi, prodotti dalla Bracco. Il risultato è che dopo 20 anni ne ho bisogno come allora. Pazienza, ma almeno continuo ad essere amato dai miei figli.
Questa mattina, mia moglie esasperata dal mio continuo starnutire, ha chiamato una clinica che mi visiti a dovere e mi prescriva qualcosa di abbastanza definitivo. Il costo per una cosa del genere viene la bellezza di 190 euro.
("Bimbi, siamo sicuri di volere ancora la Nala in casa?"
"Sei un cattivone papà!!")
Poi però abbiamo prenotato un'altra visita al Niguarda, viene anche 70 euro di meno, direi che è abbordabile, insomma. Credo che mia moglie si sia messa alla ricerca di qualcosa di più economico, dopo aver notato il mio sguardo indemoniato, rivolto alla gatta, per non parlare di quel grosso coltello da cucina che ho sempre a portata di mano.
("Bimbi! Che dite, oggi mangiamo coniglio?
"Ma noi non ce l'abbiamo il coniglio."
"Dov'è la Nala?"
"Sei un cattivone papà!!")
Martedì ho la visita, nel frattempo resto steso sul ring.



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