venerdì 24 ottobre 2014

VIRGIN LIFE

Il mio stereo trasmette musica tutto il giorno ed è sintonizzato sulla mia stazione radio preferita. Le altre le ho anche registrate perché c'è questa possibilità, ma penso di aver cambiato frequenza solo per qualche giorno durante l'estate, quando non riuscivo più ad avere un buon segnale. Poi Micol mi ha wazzappato la dritta giusta per riceverla come sempre, e tutto è tornato come prima. Grazie ancora.
La giornata inizia con Doctor Feel Good, mentre noi come famiglia, ci sediamo al tavolo per rifornirci di nuove energie, in procinto di una giornata lunga e faticosa. L'ascolto del buon rock al mattino ci dà quella carica necessaria per affrontare le sfide (altro che Kinder colazione più), sia scolastiche, che lavorative, almeno io sono convinto di questo e la prova effettiva, la ricevo dai miei figli che canticchiano le canzoni quando li porto a scuola. Anche Nala, la mia gatta, è un'assidua ascoltatrice tanto quanto me. Ha imparato ad ascoltare la radio e a riconoscere quella di qualità. Credo si senta sola quando non ha a portata delle sue piccole orecchie, la musica giusta. Le lascio sempre lo stereo acceso sintonizzato su Virgin Radio, quando io mi reco alla Virgin Active e al mio ritorno la vedo saltellare a ritmo di rock. Attenzione una domanda sorge spontanea, ma perché nella palestra del V brand non si ascolta la V radio? Me lo sono sempre chiesto.
Cucino e pranzo con il sound roccioso a volume bello vivo, così io e Nala mangiamo restando energici, ma anche informati grazie alle notizie delle Active News. Alle due inizia Revolver e per un paio d'ore Ringo mi propone le migliori canzoni del passato, con delle chicche da vero intenditore. Poi musica a rotazione fino ad arrivare ai Generation duo, loro sono sulle novità del momento e mi aggiornano sulle nuove tendenze musicali.
Sono un lavoratore notturno e ahimé in ufficio non si può ascoltare la radio, ma per ovviare al problema ho scaricato l'app sul telefono e all'occorrenza ci clicco su per ascoltare ciò che è in onda in quel momento.
Se mi guardo in torno il segno di Virgin è sempre al mio fianco, ovvero mia moglie è del segno della vergine come sua sorella e la nipotina. L'aereo preso per andare ad Amsterdam, un milione di anni fa, batteva bandiera Virgin, vado alla palestra Virgin Active, come già detto. Se il mio terzo pargolo fosse stata una femmina, l'avremmo chiamata Virginia, o almeno era tra le possibilità. Quando uscì la Virgin cola, con le forme di Pamela Anderson, riuscì ad acquistarla alla Virgin di piazza Duomo. Mi sono fatto tatuare tre volte, nello studio dove trasmettevano Virgin Generation e uno dei pochi canali che vedevo in TV era appunto Virgin TV cos'altro? Direi basta così, altrimenti saranno costretti ad assumermi, seee magari.

Nessun commento:

Posta un commento

COME UN ANNO FA

 L'anno scorso siamo rimasti rinchiusi per mesi a causa di un virus letale, sconosciuto e altamente aggressivo, dopo un anno siamo ancor...